Senti di essere indietro con i tempi? Ripara le lancette e ascolta il nostro consiglio: hai bisogno di TikTok!
Ma cominciamo dalle origini…
Cos’è TikTok e quando nasce?
Di preciso nasce nel 2014 in Cina, dall’idea due ragazzi che volevano creare un posto in cui gli adolescenti potessero esprimersi e creare contenuti brevi ma costruttivi.
Sin da subito ha avuto enorme successo nella sfera giovanile, grazie alla grafica accattivante dell’app e alla sua facilità. Musical.ly infatti, seppur all’inizio non era all’avanguardia come oggi, riusciva a soddisfare le esigenze del suo pubblico, grazie alla creazione intuitiva di brevi montaggi con annessi brani, effetti e filtri di ogni genere.
La svolta di questa piattaforma avviene però nel 2018, quando una nota azienda decide di acquistare Musical.ly, con l’intento di voler espandere la sua conoscenza a livello internazionale… e così fù.
Tiktok divenne in pochissimo tempo conosciuta in Europa ed in America e conta ad oggi più di 2 miliardi di utenti, sparsi per il mondo, assurdo vero?!
Adesso che abbiamo una leggera infarinatura, arriviamo al sodo:
Perché può essere utile ai brand ?
Partiamo dal presupposto che Tiktok è l’applicazione del momento e, si presuppone, del futuro.
Con il passare del tempo quindi, soprattutto quando si parla di brand nati da molto tempo, è necessario riuscire a trovare sempre più canali di condivisione dove farsi conoscere per avvicinare nuovi clienti, per cui la nascita e l’esplosione mediatica di un nuovo social, sono il trampolino di lancio per far emergere ancora di più la propria azienda.
Rispetto a Musical.ly che era nato per intrattenere e condividere situazioni giovanili, quindi per lo più vedeva adolescenti cantare o ballare singoli pop dinanzi la videocamera, ad oggi gli argomenti trattati e sviluppati su Tiktok sono molto più vasti.
Troviamo un gran numero di utenti che si intrattengono ancora con balletti, trend e canzoni, ma anche, chef, baristi, modelle, fotografi, pizzaioli, avvocati, medici, psicologi, business coach, nutrizionisti, gioiellieri e chi più ne ha più ne metta! 😀
La regola infatti è: più crei contenuti accattivanti, creativi ed inventivi e più l’algoritmo di Tiktok ti farà emergere.
Sappiate che qualunque sia il vostro ambito, potrete uscirne vincenti!
Ti basti pensare che molti brand di potere e che sicuramente potrebbero non aver bisogno di ulteriore conoscenza, hanno TikTok… vuoi un esempio pratico? Gucci 😉
Gucci infatti, nota azienda nel campo della moda, conta su Tiktok più di 2 milioni di utenti, che potrebbero magari essere utenti che non conoscevano il brand prima di quel momento, o potrebbero anche essere utenti interessati al brand che lo seguono per non perdersi nessuna novità. Ecco perchè è necessario coprire più piattaforma possibile, che tu sia una startup o un brand affermato.
In entrambi i casi, c’è una svolta positiva.
Per riuscire però ad ottenere risultati nel marketing, le aziende hanno bisogno di svilupparsi sotto 3 aspetti:
- Aprire un loro canale su TikTok, iniziando a creare contenuti ed indirizzandoli al target che desiderano, tramite l’utilizzo di hashtag e parole chiave.
- Lavorare con influencer o creator, per sponsorizzare i loro prodotti.
- Pagare l’azienda di TikTok per creare pubblicità agli utenti, tra un video e l’altro… con le cosiddette “sponsorizzate”.
Combinando questi tre aspetti, la vostra azienda ne ricaverà sicuramente benefici, e con l’entrata di nuovi clienti, anche le vostre tasche 😀
Fare marketing su TikTok significa quindi abbracciare un target ben definito e sviluppare di conseguenza una comunicazione mirata. È un percorso di trasformazione per quei brand ormai obsoleti che si avvicinano ai tempi moderni e alla generazione Z.
Se non sapete da chi essere affiancati per entrare in questo nuovo sconosciuto mondo di creator, scrivici su info@bradfarm.it o clicca qui